Ammasso globulare
M 15
Ammasso globulare in Pegasus
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L'ammasso è stato scoperto da Giovanni Domenico Maraldi nel 1746, mentre cercava la cometa di De Cheseaux. Maraldi lo descrisse come una stella diffusa composta da più stelle. Nel 1760 Charles Messier lo inserì nel suo catalogo descrivendolo, come la maggior parte degli oggetti da lui catalogati, una "nebulosa senza stelle". L'ammasso venne risolto in stelle da William Herschel nel 1783. Nel 1927, delle foto prese dall'Osservatorio di Monte Wilson permisero di scoprire al suo interno una nebulosa planetaria, ora denominata Pease 1. M 15 è uno degli ammassi globulari più densi conosciuti: il suo nucleo ha subito una contrazione in passato, forse a causa di un buco nero; questo collasso del nucleo è stato osservato anche in altri ammassi, come M 30. L'ammasso contiene un centinaio di stelle variabili che hanno permesso di stimarne la distanza pari a 33'600 anni luce. Molte di queste variabili sono del tipo RR Lyrae, ma è nota anche una variabile Cefeide. L'ammasso accoglie anche un notevole numero di pulsar e di stelle di neutroni, resti di stelle massive "morte" durante la giovinezza dell'ammasso. Il satellite SAS-3 nel 1974 fu il primo a individuare una sorgente di raggi X all'interno dell'ammasso.

DATI DELL'IMMAGINE
Avvio delle riprese: Giovedì 1 dicembre 2022 - 17:27:58 UT
Osservatorio: Ghezz Observatory
Codice MPC: D08
Località: Leontica, Switzerland
Latitudine: 46° 27' 19" N
Longitudine: 08° 55' 09" E
Quota: 969 m
  
Temperatura ambiente: -2.0° Celsius
Temperatura del cielo: -29.4° Celsius
Velocità del vento: 0.9 km/h
Umidità relativa: 69%
Pressione atmosferica: 1'013.3 hPa
SQM: 19.96 Mag/Arcsec²
  
Ascensione retta: 21h 29m 58s
Declinazione: 12° 10' 03"
Angolo di rotazione: 0.7 °
Costellazione: Pegasus
Altezza: 52.343°
Azimut: 210.845°
Airmass: 1.263
Magnitudine: 6.3
Scala dell'immagine: 1.26 Arcsec/Pixel
  
Telescopio: Intes MK-69
Ottica addizionale: Intes Focal Reducer
Lunghezza focale: 740 mm
Diametro: 150 mm
Apertura libera: 16'081 mm²
Rapporto focale: f/4.9
Temperatura del telescopio: -1.5° Celsius
  
Camera di ripresa: Moravian C2-7000A
Sensore: Sony IMX428
Dimensione dei pixel: 4.50 x 4.50 μm
Temperatura del sensore: -32.5° Celsius
  
Camera di guida: Moravian G1-0300
Sensore: Sony ICX424AL
Dimensione dei pixel: 7.40 x 7.40 μm
  
Filtro: Red
Numero di pose: 12
Tempo di posa: 300 sec
Binning: 1x1
  
Filtro: Green
Numero di pose: 16
Tempo di posa: 300 sec
Binning: 1x1
  
Filtro: Blue
Numero di pose: 12
Tempo di posa: 350 sec
Binning: 1x1
  
Autore delle riprese: Ivaldo Cervini
Software di ripresa: AstroRobot 3.0.3.4
 MaxIm DL 6.3
Autore dell'elaborazione: Ivaldo Cervini
Software di elaborazione: MaxIm DL 6.3
 PixInsight 1.8.9.1
 Adobe Photoshop 24.1.1
 StarSpikes Pro 4